Un caro saluto a tutti da Senigallia Notizie. Per questa intervista ci togliamo la mascherina perché manteniamo la distanza e potremmo essere più agevoli
— Ancora una volta Senigallia, Sena Gallica, conquistata dai francesi ma ci sarà questa intervento francese su Senigallia. Ci sarà anche qualche italiano? Soprattutto ci sarà anche qualche senigalliese coinvolto in questa cosa?
09:32
— Ci sono molti senigalliesi. C’è il gruppo, il movimento Introvisione che partecipa, c’è Giovani Ghiandoni, c’è un francese fotografo che vive qua da cinque anni che si chiama Michel Collet, poi avremo una mostra curata da Michele Smargiassi.
10:01
— Bene, bene, bene.
10:02
— Abbiamo la partecipazione di galleristi, anche di collezionisti di Senigallia. Ci sono francesi ma non solamente. C’è … anche, un fotografo arriverà da Mosca.
10:12
— ‘somma, sarà una bella cosa. Durerà questa cosa… ci sono delle mostre, e poi ci sarà proprio la biennale, come, come funziona ?
10:18
— Le mostre durano durante l’estate.
10:21
— Tutta l’estate
10:23
— La conferenza, gli incontri durano tre giorni…
10:24
— Tre giorni
10:26
— … dal 24 al 26 giugno. E poi, se non è permesso di fare una fiera per collezionisti, ci saranno degli incontri più discreti per fare anche cambi ; discuteranno fra di loro. Cioè Senigallia è una città veramente molto accogliente per la piccola comunità degli specialisti della storia della fotografia e della fotografia di collezione, per i musei.
10:54
— Bene insomma Senigallia ormai ha preso questo nome Senigallia città della fotografia. Quale futuro ? Quali sono e sviluppi di questa biennale, di questa cosa insomma della fotografia per Senigallia ?
11:11
— No lo so quali sono i sviluppi esattamente, è difficile di parlare del futuro, però posso dire per esempio che ci saranno giornalisti cinesi che vengono a giugno quest’anno, per rendere conto se si potrebbero anche organizzare una biennale speciale cinese fra un po di anni.
11:28
— Ho capito. Dunque siamo gl’ingozzo di questa intervista. Vuoi aggiungere qualcosa ? Ti do del tu perché ormai Serge, saremmo diventati amici ; vuoi aggiungere qualcosa ?
11:44
— E. Non mi va di fare troppa pubblicità. Però devo dire che è veramente era da tanti anni che non ho visto una mia iniziativa avere così un accoglienza quasi universale, cioè l’idea di fare questi incontri a Senigallia piace a tutti.
12.04
— Certo.
12:05
— Piace anche un pó alla gente di qua , che non è facile piacersi agli Senigalliesi ! Però piace molto ai musei americani che conosco, o svizzeri, o francesi … perché devo spiegare che nelle grandi città le fiere di fotografia, la famosa Paris Photo, la famosa AIPAD in America, dove ho partecipato durante tanti anni, hanno avuto un’evoluzione un po come di Formula Uno. E divenuto il circuito della Formula Uno solamente, e… manca il tempo, manca lo spazio per cose più sottile che sono una fotografia più metafisica o anche una storia della fotografia, le fotografie antiche che non possono sempre competere con le gallerie che prendono dai stand da 100 mila euros.
13:00
— Va bene. La ringraziamo per il suo cortese contributo e speriamo di avere l’occasione di altri incontri durante le fasi della biennale.
13:20
— Spero di si…
13:21
— Un grande saluto a Serge Plantureux, Massimo Mariselli e alla regia Alberto